Forgione, Russi, Picucci. Tre nomi per la successione a Gino Abbate a presidente del CdA di Gesesa, Abbate in procinto di intraprendere l’avventura per le regionali di settembre tra le file mastelliane in tandem con Giovanna Razzano. Una eredità difficile, in un momento assai delicato per la vita della partecipata dopo l’inchiesta della magistratura che ha sequestrato 12 pozzi e indagato 33 persone; per chi verrà non si presenterà un impegno semplice. Così come non sarà semplice per Giovanni Mastrocinque, vicesindaco di Fioglianise, raccogliere la presidenza di Asea nel momento in cui la Rocca passerà il biennio consiliare. Rumors, voci, sussurri e grida. Trapela poco dal Palazzo. Tutti con le bocche cucite perchè, si sa, è bene in questo momento che le gole siano chetate. Eppure qualcosa filtra. Filtra, per esempio, che solo dieci comuni su 78 foraggeranno una lista pura targata PD, il resto sarà terreno fertile per liste di contorno tipo De Luca Presidente e Campania Libera. Per quanto riguarda la prima, in rampa di lancio, ci sono Fernando Errico e Giulia Abbate. Il primo trova in Luca Cascone, luogotenente deluchiano e Presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania, uno sponsor formidabile. Il sindaco di San Nicola Manfredi ha da “vendicare” l’oltraggio di cinque anni fa quando la sua elezione venne offesa da un gioco perverso di numeri che alla fine lo esautorò a vantaggio proprio di Caldoro, lo sfidante ufficiale del centrodestra. Giulia Abbate, deluchiana storica, dovrebbe essere della partita anche se ancora non ha sciolto le riserve. In Campania Libera è fatta per la candidatura di Zaccaria Spina, il sibndaco di Ginestra degli Schiavoni. Supportato da tutto il Fortore, fatta eccezione per Foiano, Spina dovrebvbe accomopagnarsi all’assessore di Montesarchio Annalisa Clemente ma qui peserebbero le perplessità di Franco Damiano. In ribasso le quotazioni di Floriano Panza, mentre si registra il dinamismo di Raffaele Del Vecchio che solo in apparenza sarebbe disinteressato all’agone elettorale ma in realtà starebbe battendo la provincia palmo a palmo. Dinamico anche il sindaco di Moiano Buonanno alla ricerca di un posto al sole.