L’azione di Martusciello è tesa a scompaginare la tendenza filomastelliana del gruppo consiliare e rivalutare le figure di Sguera e Scarinzi che restano organici al partito. Pagherebbero Capuano e Russo il loro ostracismo all’avvento di Giorgione, avrebbero fatto naufragare la riunione di venerdi scorso che avrebbe dovuto ufficializzare la nomina dell’ex assessore di Mastella. Insomma, una questione tutta interna al partito, una sorta di regolamento di conti che si preannuncia denso di parecchi significati e che spazia da un capo all’altro del quadro politico interno a Forza Italia. Un tentativo di repulisti che inevitabilmente coinvolge Mastella, nei cui confronti Martusciello mostra bastone e carota tenendo ben presente la missione con la quale arriva a Benevento: arginare il Ceppalonico nella sua virata pro De Luca ma garantire tutte le condizioni per permettere il rientro nei ranghi azzurri e del centrodestra del sindaco di Benevento.