Mastella e De Luca insieme e non è una strana coppia e nemmeno una coppia di fatto. Un legame che dura da quattro anni, che ha conosciuto momenti di gelo ma che oggi veleggia verso una alleanza forte per le regionali. Ma fino a che punto è saldo l’asse Salerno-Benevento? Se si vota a luglio è un conto, se si va in ottobre potrebbe essere altra cosa. La liquidità della dinamica politica è tale che due o tre mesi di slittamento fanno una enorme differenza. De Luca lo sa e spinge affinchè si vada alle urne a luglio ma sarà complicato. Mastella è pragmatico, come sempre, e si scaglia contro la Lega ma davanti ad una scelta “ecumenica” del nome del candidato, che al momento resta sempre Caldoro, potrebbe anche indulgere ad una clamorosa marcia indietro. Insomma, è una grande partita a scacchi dall’esito incerto. Leronardo Ciccopiedi, molto spesso critico col sindaco, ora appare più dialogante
Nel PD c’è la questione della tattica da utilizzare nel rapporto con il Ceppalonico. Vero è che tutto è in itinere ed allora assume valore il laconismo di Giovanni De
Lorenzo, leader del direttivo cittadino dem.