Forza Italia squassata dal ciclone Mastella. L’outing del sindaco che finalmente ha rotto gli indugi ed ha espresso “apertis verbis” la sua volontà di aderire alle sorti del Governatore De Luca inevitabilmente apre interrogativi seri all’interno del partito. Che Mastella non sia mai stato parte integrante di Forza Italia è cosa nota e che si comporti in una data maniera utilizzando i partiti a seconda delle sue personali ambizioni è vieppiù risaputo. E allora per gli azzurri si aprono due ipotesi: il distacco da Mastella oppure, vista la nebulosità delle attuali strategie non sarebbe peregrino pensare ad una virata dello stesso partito su posizioni di più marcata vininanza a De Luca. Specie se la figura di Caldoro, come sembra, non verrà accolta dalla Lega. Ipotesi surreale ma pur sempre possibile, stante la liquidità del sistema politico attuale. Qui da noi Mastella gode dell’appoggio ormai acclarato di Antonio Capuano e dei due consiglieri di fresca riacquisizione, Adriano Reale e Annarita Russo, più quelli di stretta osservanza mastelliana che compongono il nerbo della sua maggioranza. Per non parlare del PD che vuoi o non vuoi viaggerà sulle stesse frequenze d’onda ma dalle nostre parti la questione è stata risolta da molto tempo. Interessante è però la posizione di Forza Italia, specie di quella regionale. Martusciello e gli altri gerenti preferiscono non esporsi, sebbene interpellati, anche perchè avrebbero assai poco da dire in questo momento mentre a Benevento si registra la posizione di Nanni Russo, il capogruppo azzurro, che ribadisce la sua appartenenza al partito dalla quale non deroga. Mastella non gli ha chiesto ancora quale sia la sua volontà futura e dal canto suo il medico si professa di centrodestra, lontano quindi da tentazioni deluchiane. Russo e il suo rapporto col partito. Per ora una situazione in stand by anche da questo punto di vista ma si conoscono bene i vincoli tra Martusciello e Scarinzi e pure Vizzi Sguera visti con gran diffidenza ed è un eufemismo dai vari Capuano e Russo stesso. Anche in questo caso la verifica si rende opportuna.
