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Benevento| M5S, Mollica: Mastella eviti derive assolutiste e si apra al dialogo

Benevento| M5S, Mollica: Mastella eviti derive assolutiste e si apra al dialogo

10 Aprile 2020 | by Enzo Colarusso
Benevento| M5S, Mollica: Mastella eviti derive assolutiste e si apra al dialogo
Politica
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Il Movimento 5 Stelle critico nei confronti del sindaco Mastella. All’indiomani della conferenza dei capigruppo le consigliere pentastellate tornano a chiedere che il sindaco salga a Palazzo Mosti per spiegare le ragioni della crisi politica di febbraio. “Fino a qualche settimana fa, chiedevamo al sindaco Mastella di chiarire in Consiglio comunale natura e responsabilità delle pressioni ricevute da componenti della sua ormai ex-maggioranza, chiarimento mai avvenuto, inutile a dirlo. In attesa di un sacrosanto Consiglio mai convocato, è arrivato il malefico Covid-19 che ha messo in quarantena anche gli attori delegati della politica cittadina, regalando la scena mediatica al Sindaco in bilico, il quale continua a monologare, negando la dovuta partecipazione attiva ai Consiglieri Comunali, che devono affidarsi ai media per spiegare i loro forzati silenzi e raccontare le loro idee e proposte in merito alla gestione pubblica presente e alla futura ripartenza. I temi sono tanti, irrisolti ed urgenti, ma il Sindaco “ghe pensi mi” non ha bisogno di Consigli, è proprio il caso di dirlo, e al massimo concede qualche sporadica riunione con i Capigruppo, in cui gli Assessori spiegano decisioni già prese e il presidente del Consiglio annuncia futuri coinvolgimenti telematici, che nella vicina Avellino il Prefetto, incalzato dal MoVimento 5 Stelle, ha ufficialmente sollecitato. A noi Consiglieri rimane l’impossibilità di dare risposte a chi ci sollecita chiarimenti, per esempio sui beneficiari dei buoni spesa, i cui elenchi aggiornati il MoVimento 5 Stelle chiede che vengano inviati per conoscenza al Prefetto ed al Questore. Quando e come si somministreranno i tamponi ad una platea sempre più ampia, a partire dagli operatori sanitari, forze dell’ordine, volontari e chi svolge mansioni direttamente a contatto con il pubblico?

Occorre sollecitare subito l’attivazione dell’USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale), ed di laboratori mobili, o “drive-in clinics”, per il prelievo di campioni attraverso il finestrino aperto dell’auto, per aiutare a creare una mappatura capace di non allontanare ulteriormente il ritorno alla normalità. È necessaria una Cabina di regia tecnico-politica, composta da rappresentanti di maggioranza e di opposizione, capace di rimodulare o rinviare progetti di non immediata necessità per proporre un’ipotesi di Bilancio riprogrammato e recuperare ogni risorsa utile ad una efficace ripartenza economico-sociale. Tra i risparmi, chiediamo che risulti anche la mancata erogazione di gettoni ai Consiglieri, da mesi non più convocati nelle commissioni consiliari permanenti. Sono avventate le chiusure nette del Sindaco e dell’assessora Serluca alla richiesta da parte di chi non ha usufruito del servizio di raccolta dei rifiuti, non prodotti, di non pagamento della Tari, che anche l’ASIA considera ammissibile. In molte città si sta cercando di prevedere almeno sconti, cercando di evitare possibili contenziosi.

Riguardo alla GESESA, che giustifica l’automatismo amministrativo alla base dell’invio delle criticate bollette, chiediamo di conoscere quali percorsi ha intenzione di mettere in atto per governare la “fase” dei rimborsi ai cittadini delle somme dagli stessi corrisposte ma non dovute per la depurazione, scattata a seguito delle sentenze della Cassazione n.1998 e n. 3314 del 2020. Chiediamo inoltre al Comune di aderire all’App WiFi Italia, per entrare gratuitamente in una rete nazionale e consentire accessi liberi e gratuiti da parte dei cittadini, anche in considerazione delle esigenze della didattica a distanza. Al sindaco Mastella consigliamo di dedicarsi meno ai troppi messaggi mediatici, alcuni dei quali contraddicono le sue stesse ordinanze, e di impegnarsi di più in azioni di tutela della salute della nostra comunità, sollecitando alla Regione Campania un efficace piano sanitario emergenziale, finora non pervenuto.

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