“Osserviamo con grande soddisfazione che l’ipotesi di individuare nel Ministro dell’Ambiente e per la tutela del territorio e del mare, Sergio Costa, il candidato alla presidenza della Regione Campania, acquista sempre più consensi all’interno del Movimento 5 Stelle”. A parlare è il deputato pentastellato irpino, Generoso Maraia, tra i maggiori sostenitori di questa opzione che, eliminando l’ipotesi di un De Luca-bis, aprirebbe anche ad un’alleanza M5S-Pd.
“Non posso che associarmi – continua Maraia- alle parole della consigliera regionale in Campania Valeria Ciarambino, la quale, oltre a ribadire il suo massimo impegno nel Movimento alle prossime elezioni regionali, ha manifestato entusiasmo per la figura del Ministro. Sono convinto che con Sergio Costa e il Movimento 5 Stelle a suo sostegno si possano vincere le elezioni regionali cominciando un nuovo corso. La priorità assoluta per il Movimento 5 Stelle, e per tutti i cittadini campani, è quella di marcare una netta discontinuità rispetto ad un film già visto troppe volte, figlio della regia di Stefano Caldoro e Vincenzo De Luca. Sono convinto che la figura di Sergio Costa possa rappresentare la scelta migliore in questa delicata fase storica e politica in Campania. Il Movimento 5 Stelle ha bisogno di un candidato alla presidenza che, come affermato dalla Ciarambino, sia in grado di raccogliere entusiasmo e consensi anche tra quei cittadini che, pur sposando valori, idee e progetti assolutamente compatibili con quelli del Movimento, finora non l’hanno mai votato”.
“Da qui – conclude Maraia – può partire quel discorso di elaborazione politica e programmatica con settori politici che vogliono, una volta per tutte, battere il sistema di Caldoro e di De Luca, fautori di politiche che hanno creato squilibri economici e sociali, impoverito le aree interne, messo in pericolo l’ambiente e depauperato la sanità pubblica. Anche io, dunque, sosterrò vivamente il ministro Sergio Costa, uomo di Stato, generale dei Carabinieri, attento alle problematiche ambientali, qualora dovesse essere lui il candidato alla presidenza della Regione Campania”.