Fratelli d’Italia vara il suo programma di governo futuro della città. Di tratta di una bozza di programma che il partito stila pensando a ciò che potrà accadere nei prossimi mesi, il voto anticipato o la decisione di Mastella di proseguire con la consiliatura. Il momento è assai complesso e Fratelli d’Italia si vuole porre come la componente del centrodestra che si vuole costruire di maggiore affidabilità, al di la di cio che il coordinatori Paolucci considera la “guerra di civiltà” tra Lega, che non vuole Mastella quale parte preponderante del centrodestra, e Forza Italia che invece lo pone come condizione essenziale dell’alleanza. La Fiamma prova a fare la parte più prettamente politica, da un punto di vista della tradizione, per cercare di dare inizio ad una valutazione sistematica del progetto do città nuova che dovrebbe stare alla base del programma di governo da sottoporre alla città. E tuttavia, resta il nodo gordiano della ricompattamento di un fronte che in questo momento è di la da venire e la presenza del totem mastelliano inviso a Roma rende assai incerto. Fratelli d’Italia forza di raccordo in in un contesto quanto mai contorto in cui ogni errore si paga il doppio e quindi è opportuno anche navigare a vista. Nel frattempo il partito a Benevento parte con la valutazione dei problemi e con una piattaforma programmatica che coinvolge gli aderenti in uno sforzo di partecipazione. Il Racconto del Domani è il fil rouge attraverso cui andare al cuore del problema e che investe anche il discorso della buona amministrazione futura.