“Ho presentato un’interrogazione al ministro Speranza perché chiarisca come il governo intenda agire per rimediare ai fallimentari effetti prodotti dalla sciagurata scelta del governatore De Luca di accorpare l’ospedale “Landolfi” di Solofra al “Moscati” di Avellino, sancita con il decreto 29 del 2018. Spacciata come la salvezza del nosocomio solofrano, la realtà parla di una struttura dove le sedute operatorie sono state dimezzate, con liste d’attesa che arrivano a cinque mesi, con una fuga costante di personale sanitario e una direzione sanitaria obbligata, per fronteggiare la situazione, ad imporre l’attività di pronto soccorso ortopedico solamente dalle 8 alle 20. La Lega chiede con forza l’attuazione completa del decreto 29, la convocazione dei concorsi per la sostituzione del personale mancante, ma soprattutto che del “Landolfi” si faccia un uso ragionato e funzionale, senza gravare sul “Moscati”, dando così reale attuazione all’accorpamento dei due ospedali e fornendo all’intera popolazione del Salernitano, fino a Napoli e Benevento, un’offerta sanitaria di primo livello e di grande operatività”.
Così in una nota il senatore della Lega Ugo Grassi.