Mastella assente, in ospedale per una lieve crisi respiratoria occorsagli nella notte, e bagarre in aula. Col sindaco presente, probabilmente, si sarebbe evitato il balletto delle responsabilità che maggioranza al proprio interno e nei confronti della minoranza si sono rimbalzate a ritmo serrato. Ne esce con le ossa rotte una maggioranza che sbanda. Tra distinguo in sede di commissione, ritardi in aula, assenze ormai croniche e totalmente politiche e pattisti che ormai vanno per conto loro, sempre più lontani da Mastella ma che oggi hanno salvato la patria ceppalonica, si consuma un teatrino della politica sempre più avulso dalla realtà cittadina. Trenini di consiglieri che entrano ed escono dall’aula, altri che si promettono querele, altri ancora che si rovesciano addosso livori mai sopiti. Quarantiello, capogruppo mastelliano, addebbita all’assenza del sindaco la tracotanza di alcuni dei suoi
Minoranza che va all’attacco. Da PD e Cinque Stelle il de profundis per una maggioranza che mostra segni inequivocabili di cedimento
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