Mastella lo disse quando all’orizzonte si profilava la crisi di Governo di agosto: un election day che riassuma Politiche e Regionali nelle forme anticipate. Il Ceppalonico tenta di uscire dal cono d’ombra nel quale pare essere precipitato dopo il non brillante confronto con Caldoro a Napoli e la ormai conclusione della liaison con il Governatore De Luca. Il sindaco di Benevento vola alto e auspica il voto anticipato perchè “risulta evidente che Di Maio vuole rompere per poi fare un accordo con Salvini”, sostiene. Dopo essere stato definito un dinosauro politico dalla Ciarambino ed avere risposto con ironia e determinazione Mastella recita il “de profundiis” del Movimento 5 Stelle e del suo leader Di Maio. “E’ ormai finito e cercherà per restare in vita di inseguire Salvini che, dal canto suo, ha davanti un bivio: restare fedele all’alleanza di centrodestra oppure sbaragliare il campo correndo da solo come alle scorse elezioni politiche. Per Mastella il Governo è alle battute finali. “Sono troppe le contraddizioni esistenti e l’attuale alleanza non è più in grado di reggere. A questo punto, quindi, la via pare ormai segnata”. Fin qui Mastella. Appare chiaro che un generale rimescolamento delle carte potrebbe riservargli qualche margine di manovra maggiore, gli consentirebbe di baipassare l’ostacolo regionale per puntare al vero suo obiettivo: rientrare nel giro che più gli compete o almeno che ritiene essere l’habitat suo naturale. Il problema sono i voti, su quanto consenso potrà contare, sulla disponibilità al dialogo dei suoi potenziali interlocutori. E’ tutta una questione di numeri e lui lo sa bene.
