Fratelli d’Italia pronti per le Regionali. A Benevento è arrivato Edmondo Cirielli, accompagnato da Fedrico Paolucci, per illustrare quali saranno le linee guida che governeranno il partito e le alchimie strategiche in seno alla coalizione di centrodestra di cui gli eredi più diretti del Mis sembrano essere quelli in ascesa nei sondaggi.
Un partito conservatore e sovranista che ha smesso i panni del parente povero per indossare quelli di chi intende contare, anche in una ottica di potere visto che il centrodestra è dato per vincente. Cirielli e le candidature. “Contano i programmi, dice, e superare la malagestio di De Luca” ma contano anche i numeri, come la stampa gli faceva notare, e capire chi sarà il conducator della compagine. Caldoro? La Lega non lo gradisce, i Fratelli si ma pensano che molte cose possano succedere fino a quando si deciderà. Cirielli la butta sul personale e a metà tra la provocazione e una certa dose di consapevolezza si autocandida.
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