“Con l’avvicinarsi della scadenza elettorale delle regionali, Avellino e l’Irpinia sono diventate palcoscenico delle sfilate di politici nazionali e di esponenti di governo. Del nostro territorio si ricordano solo quando gli conviene, ma nulla di concreto viene fatto per le comunità locali”. Così Giovanni Ardolino, presidente nazionale dell’Acai, l’Associazione condòmini assegnatari ed inquilini.
“La nostra terra – prosegue il dirigente sindacale – ha bisogno di una classe politica che sia sempre presente e pronta a raccogliere le istanze dei cittadini, individuando soluzioni adeguate ai problemi. Ormai, invece, il termine “politica” è diventato sinonimo di opportunismo e carrierismo. Troppo spesso assistiamo a polemiche sterili e personalistiche dentro i partiti e i movimenti e tra le diverse sigle organizzate, in difesa di interessi particolari e circoscritti, mai per il bene comune. Ci sarebbe, invece, bisogno di attenzione, di proposte concrete e di progetti realizzabili per contrastare la crisi economica e sociale che da anni ci investe e che per tante famiglie appare senza via d’uscita. Per non parlare della vivibilità quotidiana dei centri urbani dell’Irpinia, che richiederebbe uno sforzo delle amministrazioni locali e degli enti di servizio. Di tutto questo, però, non c’è quasi traccia”.
“Per tali ragioni – conclude Ardolino – ribadisco e rilancio la necessità di un progetto di partecipazione diretta dei cittadini alla vita civile e politica delle nostre comunità. Non possiamo più restare a guardare il disastro che è sotto i nostri occhi. Va costruita un’alternativa valida, in tempi brevi”.