Meglio Noi, Udeur e poi? Mastella è indeciso sul nome da dare alla sua lista che rappresenta l’unica cosa certa che riguarderà il Ceppalonico in corsa per le prossime regionali. Il Sindaco Mastella e la politica del doppio forno, che potrebbe essere anche del triplo perchè dinanzi a lui si staglia un panorama davvero disarticolato, in cui la politica intesa in senso classico, cioè quella ispirata dai partiti, è pressochè scomparsa dai radar. Il suo è un notabilato di giolittiana memoria, un coacervo di personalità più o meno legato all’uomo di spicco che ne governa il percorso e lo indirizza nella direzione più congeniale alle proprie aspettative. Mastella conta di ricavarne 50mila preferenze e poi metterle a disposizione di chi meglio lo soddisferà. De Luca è tornato ad esercitare un certo appeal ma il quadro è molto nebuloso. Di sicuro è ormai lontanissimo da Forza Italia, partito sempre più in preda a passioni incontrollate.
Si mormora che anche Fulvio Martusciello, che fino a qualche giorno attaccava a spron battuto la Casa Ceppalonica, accusandola di ogni nequizia politica, ora sembra chiedere un posto in quella lista; schizofrenie da protocampagna elettorale. A sostenere le velleità da primarie di Mastella rimane Domenico Mauro, il segretario provinciale sannita, che a nome dei berlusconiani sanniti, non tutti per la verità, difende le rivendicazioni del Sindaco di Benevento.