Il tavolo va. E questa è già di per se una notizia positiva per i 41 della Samte che dal 23 ottobre sono in lista di sbarco, cioè saranno licenziati. Per quella data c’è fiducia di sventare tale eventualità ed è per questo che in sala giunta c’erano tutti gli attori della sempiterna emergenza rifiuti: Mastella, la Provincia, la Samte, Irpiniambiente, Asia ed anche l’Ato oltre ai lavoratori che hanno preso parte ai lavori. L’obiettivo è dare concretezza all’opzione Mastella e cioè lo smistamento temporaneo di buona parte dei 41 chiamando in causa anche la Sapna, l’azienda napoletana sistema ambiente.
Una concertazione così non la si vedeva da tempo. Potere di una consultazione regionale alle porte che questa volta ha effetti virtuosi sulla vicenda. I sindacati esprimono soddisfazione
Che sia l’inizio, seppure indotto, di una nuova visione dello sfruttamento della risorsa rifiuto su base interprovinciale? Ci sono ragioni che inducono a ritenere che da questa vicenda possano aprirsi scenari inediti.
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