La Lega in Irpinia, capitanata dal coordinatore provinciale Sabino Morano, non risparmia critiche al sindaco di Calitri Michele di Maio. Sabato e domenica, per Calitri è stato un fine settimana leghista, con l’apertura della nuova sede in via Corso Garibaldi n. 158 ed il gazebo contro l’attuale governo, proposto domenica mattina con il riscontro di grandi adesioni.
La sede è stata inaugurata alla presenza dell’europarlamentare Valentino Grant, l’onorevole ha ringraziato tutti per la calorosa accoglienza, ha invitato tutti i militanti a fare squadra per la crescita collettiva del progetto. Non poteva mancare la presenza dello storico esponente politico ed oggi dirigente della Lega Ettore de Conciliis. Dalle regionali alla gestione del partito, il coordinatore provinciale della Lega giovani Avellino Giuseppe D’Alessio, evidenzia l’importanza delle prossime comunali a Calitri, ringraziando Michele Zabatta responsabile provinciale della difesa identitaria e il coordinatore cittadino Pietro Russo. D’Alessio prende posizione anche e soprattutto sull’appoggio del sindaco di Maio all’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano, accusato di favoreggiamento per l’immigrazione clandestina ed abuso di ufficio. D’Alessio afferma: “Non mi sarei aspettato un sindaco simpatico nei nostri confronti, ma nemmeno un sindaco che elogiasse Mimmo Lucano, evidentemente abbiamo una visione completamente diversa della politica e della società. La nostra politica è fatta da ragazzi come Michele Zabatta, che con passione e spirito di sacrificio portano avanti, egregiamente, il nome di un territorio, che merita di tornare importante”.
Un commento alla giornata arriva anche dal coordinatore provinciale Sabino Morano: “Questo comune che ha tributato un grande successo alle europee al partito di Salvini, facendolo attestare al 30%, da oggi avrà una sede fisica, una “casa” per tutti coloro i quali vedono nella Lega la grande speranza di cambiamento per questa nostra Italia. La presenza dell’onorevole Grant testimonia l’attenzione ai territori ed allo spirito militante di un partito, che vuole essere riferimento costante per i propri elettori e che attraverso il radicamento e la presenza fisica, crea il proprio legame di fiducia con la gente”.