Con Renzi oppure rimenere fedelmente disposti nel PD? E’ la domanda che si sta ponendo più d’uno dei Dem. Certo, la situazione è ancora troppo acerba per tentare di dare una certa fisionimia alla cartina dei posizionamenti. Di certo la novità dell’estate che va a morire impone una serie di riflessioni e molti stanno guardando con interesse a quanto evolve sotto i loro occhi. Il PD a trazione decariana ed anche quello che non si riconoscerebbe nel Capataz è assolutamente scevro da tentazioni, almeno per ora. I big, se così possiamo dire, non si sbottonano ma di certo drizzano le antenne. Tra le seconde linee sarebbero interessati al progetto renziano gente del calibro di Rita Maio, Marcello Palladino e Cinzia Meccariello. Altri come Fabio Solano e Vittoria Principe potrebbero fare un pensierino ad Italia Viva. Tutte men che supposizioni ma il clima è quello della presa di coscienza di un fatto comunque in essere e che va analizzato. Poi sta a De Caro, come sempre, ricondurre a sintesi la questione, magari posizionando i propri fedelissimi anche in questo nuovo spazio politico, vedi Antonio Iesce. Intanto Giulia Abbate esprime la sua cifra di insoddisfazione per quanto accaduto questa estate. Fiaeramente avversa a questo Governo, non nasconde però il suo interesse per quanto di nuovo sembra apparire sotto il sole del centrosinistra.
