Un coordinatore per tentare di dare un indirizzo politico condiviso al gruppo consiliare di Forza Italia. Un partito in difficoltà attraversato, a livello nazionale, da una crisi profonda e da venti di scissione che il carisma calante di Berlusconi non sembra più in grado di contenere e governare. Accade che anche in sede locale il partito annaspi, per quanto il lavoro del coordinatore Mauro risulti apprezzabile, pur ammettendo al proprio interno il sindaco di Benevento che, come Edipo per Tebe, potrebbe essere la causa delle farraginosità di cui soffre il partito. Mastella, spesso, ha utilizzato i partiti e questa stagione forzitaliota non sembra sfuggire alla casistica. Ne consegue che il gruppo consiliare proceda in ordine sparso e che gli aggregati Scarinzi e Sguera perorino le rispettive velleità. Il gruppone rappresenta una di queste opzioni. E se Vizzi Sguera ne traccia un profilo squisitamenmte amministrativo, ci pensa il capogruppo Scarinzi a darne un connotato prettamente politico, che rappresenta un fattore di assoluta novità.
E così, all’orizzonte, si profila una cambiamento di morfologia politica della chiasssosa maggioranza a Palazzo Mosti. Moderati e gruppo ex forzista che potrebbe nomarsi Altra Italia, hanno già cominciato a dialogare: echi di fondo non proprio sereni per Mastella.
