I Mastella verso Renzi? E’ l’ultima tentazione della real casa ceppalonica. Il regista sarebbe Diego Della Valle, sul cui panfilo Sandra e Clemente stanno trascorrendo le vacanze. La crisi di Governo che si profila all’orizzonte ma che la destra non avrebbe i numeri per materializzare in tempi brevi, allarma i Mastella. Ed allora sarebbe nata l’idea di drizzare le antenne verso Matteo Renzi e il suo possibile movimento, Azione Civile. Che se davvero si dovesse votare a ottobre, sarà della partita staccandosi dal PD. Mastella è sinonimo di pragmatismo. Il ritorno alle urne non è in agenda, almeno per ora. Renzi e il suo impegno per un governo istituzionale a guida Draghi, un governo di legislatura e che non lascia indifferenti settori dem, è una occasione interessante. Lady Sandra ne sarebbe dentro ed avrebbe anche l’opportunità di essere ricandidata quando si tornerà a votare. Con Forza Italia no. Oggi la senatrice non sarà a Roma e questo la dice lunga davvero. Ma il partito di Berlusconi è il passato per Mastella. Lo testimonia il fatto che per le Regionali dell’anno prossimo il patto con De Luca è, al momento, l’unica certezza possibile. Anche Sgarbi, intervenuto al Teatro Romano a Benevento, lo ha ribadito tra il serio ed il faceto.
Dalle colonne de Il Mattino il sindaco ha liquidato le parole del critico come una provocazione, il guizzo di un istrione, ma al momento l’asse col Governatore regge e il lavoro dei 150 circoli e la rimpatriata con quelle anime scudocrociate del progetto Udeur 2.0 va avanti per una lista robusta da far pesare quando i numeri prenderanno il sopravvento.
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