I dati Artea che evidenziano un incremento della presenza di Tetracloroetilene nelle falde acquifere della zona della Ferrovia. Un dato che ora diventa ancora più attendibile visto che arriva da una società direttamente interpellata dal Comune. Cinque microgrammi di tetracloroetilene per ogni litro di acqua nei pozzi scavati di recente poco lontano da quelli di Pezzapiana e Campo Mazzoni, un carotaggio di rilievo che ora impone riflessioni molto serie. Altrabenevento annuncia nuovi esposti alla Procura della Repubblica e chiama in causa Gesesa per quanto attierner l’acqua del Biferno e il suo utilizzo. Mastella, nel frattempo, ripropone il tema della potabilità, mai messo in discussione. Il sindaco però lo ribadisce in modo chiaro
Finale ironico. Mastella dovrà selezionare e con cura le zone dove intenderà andare a prendersi il caffè o addirittura a pranzare, magari lontano da qule 65% di città servito proprio dai pozzi di Pezzapiana e Campo Mazzone.
