Una conferenza stampa da leone. Va detto, Mastella, da vero leader, si prende sulle spalle la sua personale debacle e la trasforma in una controffensiva che coinvolge il primis Forza Italia. “Chiedo le primarie”, dice il sindaco di Benevento, e ribadisce che senza di lui il partito sarebbe destinato ad annaspare in misura maggiore rispetto alle difficoltà implicite del momento. Mastella difende ciò che reputa un exploit e cioè la buona performance di Molly Chiusolo che avrebbe potuto fare di più ma la cui prova è positiva. ” C’è l’esigenza che il partito cambi e noi reclamiamo maggiore democrazia interna. Non accetteremo candidature calate dall’alto, attacca a testa bassa Mastella, e con piglio da conducator detta le condizioni che a suo avviso sono ineludibili. Una prova d’orgoglio che però non dissipa la batosta incassata. E c’è da scommettere che Mastella non si fermerà qui e ci proverà per quella che è la sua vera ambizione: le regionali. E per fare questo si impegnerà per formare un progetto che sarà la base del suo prossimo impegno. Parola d’ordine è Primarie. Insomma, un chiaro messaggio interno per marciare verso il prossimo appuntamento. Mastella è vivo o quanto meno da segnali di riscossa.