Alle Europee di domenica figura anche il Partito Comunista. Certo un PC degli anni 2000, lontano parente di quello storico, si intende. E tuttavia, la falce ed il martello, simbolo del connubio tra lavoro operaio e agricoltura, sembra non volersi rassegnare all’oblio dei tempi ed anzi imporsi ancora all’attenzione, sia pure di un uditorio attuale probabilmente del tutto estraneo a quelle tematiche ed a quelle battaglie di progresso e di riscatto sociale. Un gazebo e tre militanti. Essere comunisti oggi. Una esigenza, perchè se “la futura umanità” si è tradotta nel fallimento pragmatico non è così per le istanze di un mondo sempre più spaccato tra sfruttati e sfruttatori.
