“Il vino come strumento per far crescere l’economia italiana e rilanciare il made in Italy nel mondo”. Così il sottosegretario Carlo Sibilia a margine della visita a Vinitaly 2019. Sibilia ha partecipato insieme al vicepremier Luigi di Maio al tour all’insegna delle eccellenze enologiche delle province d’Italia. Una prospettiva di rilancio che vale anche per territori che sono storicamente in difficoltà dal punto di vista occupazionale come il Salento e l’Irpinia che oggi – secondo il sottosegretario Carlo Sibilia- “può essere definita la Silicon Valley del vino. Intorno a questo territorio possono crescere settori che hanno valori a 6 zeri, come quello del turismo, creando così un binomio di grande valore”. E conclude: “L’aumento delle opportunità di mercato e la riduzione delle tasse per le Pmi – vedi 1,5 miliardi di euro investiti per ridurre del 30% il costo delle tasse Inail sul lavoro – possono creare le condizioni ideali per l’affermazione del vino di qualità in Italia e nel mondo”.