Ricco il cronoprogramma sulla questione dei rifiuti. Oggi pomeriggio riunione in prefettura, giovedi il Consiglio provinciale, venerdi la riunione dell’assemblea di Samte. La partecipata, che col concordato ha azzerato i debiti ed è ora pronta a prendere in mano le redini della quadratura del ciclo dei rifiuti nel Sannio, chiede, anche con fermezza, che cosa ha intenzione di fare il socio unico: se intende finanziare a dovere i piani già pronti ed anche attuabili da parte del management di Samte, oppure seguire le linee guida della politica e per politica si intendono le interpretazioni mastelliane in ordine ad una ancora non acclarata riorganizzazione dell’intero comparto dei rifiuti. Nel confronto con i sindacati, che chiedono garanzie per il futuro immediato dei lavoratori e anche investimenti mirati, Samte ribadisce che la palla è in mano alla politica e che il consesso provinciale di giovedi dirà molto delle intenzioni sul futuro prossimo della partecipata. Il Presidente della Provincia Di Maria lancia segnali a Samte.