Mastella e i gazebo di Forza Italia. Il sindaco, in vena loquace, a volo d’angelo sui problemi nazionali e locali. “Il cosiddetto Governo del cambiamento che è l’immagine di Grillo”, dice Mastella che ricorda le intenzioni dell’ex comico di privatizzare la Rai ed ora ci fa uno show. “Un Governo che affossa il sud con la decisione dell’autonomia delle regioni del nord, un governo che pensa a se stesso che mette in discussione i criteri di giustizia”. Mastella e i problemi locali. Ricorda di avere fatto molto per Benevento e cita la caserma Pepicelli e il piano di recupero firmato a San Vittorino e la restituzione alla città nel 2023. Si sofferma il sindaco anche sul sereno che torna in Forza Italia nella versione del gruppo consiliare. “Ho sempre lavorato perchè fosse confermato il dettato elettorale che premiò Forza Italia nel 2016”, dice Mastella che poi si sofferma sulle velleità di taluni, vedi Capuano, che è andato alla ricerca di candidature rischiando di mandare in crisi il partito. In effetti il sindaco ha molto lavorato in queste ultime ore per ricucire gli strappi, alcuni dei quali davvero imbarazzanti per il tenore delle tensioni. Scarinzi, un nome che torna. Mastella si è affidato ai vecchi amici di un tempo e ha affidato a Gigi Scarinzi il timone del gruppo che si ricompatta. Sulle provinciali Mastella fa professione di disinteresse per le attività di chi sta allestendo una lista alternativa alle due ufficiali. “Il mio voto andrà alle due liste, non ho nessun motivo di inseguire nessuno. Io cerco l’unità ma chi ritiene di fare politica un giorno avvicinandosi a me e l’altro pensando di andare da indipendente faccia pure, non ho problemi”.