(alca) – Conferenza dei sindaci irpini per il rinnovo del comitato ristretto dell’Asl, il Comune capoluogo viene escluso e al suo posto entra Monteforte, mentre Sant’Angelo dei Lombardi resta dentro, superando l’opzione Montella, insieme agli altri membri: Ariano, Bisaccia e Solofra. Le proposte arrivate sul tavolo dell’assemblea riunita nell’aula consiliare di Avellino sono state 3. Quella del sindaco di Solofra, Michele Vignola, che ha chiesto la sostituzione di Avellino con il centro dell’hinterland che diventa riferimento anche per Mandamento e Vallo Lauro. Quella del sindaco di Grottaminarda, Angelo Cobino, che chiedeva il mantenimento dello status quo e, infine, quella del sindaco di Montella, Ferruccio Capone, che mirava all’ingresso nell’organismo al posto di Sant’Angelo dei Lombardi. Alla fine del dibattito il voto che ha premiato con 39 preferenze la sostituzione di Avellino con Monteforte, nonostante il parere contrario del sub commissario Silvana D’Agostino. Sei i voti per il ticket Avellino-Sant’Angelo dei Lombardi e 1 per quello Avellino-Montella.
A questo risultato si è arrivati grazie a un patto precostituito tra una parte del Pd e i Popolari, che, almeno per ora, priva il Comune di Avellino da un suo rappresentante diretto all’interno del comitato ristretto dei sindaci dei distretti dell’azienda sanitaria locale. Un accordo evidentemente trovato alla vigilia della riunione, che avalla l’ingresso di Monteforte Irpino e respinge l’istanza del primo cittadino, di area centrodestra, di Montella, di entrare al posto di Sant’Angelo dei Lombardi. Dunque, prevale l’asse politico e soprattutto lo schema portato in aula da Vignola che probabilmente aspira anche a diventare presidente dell’organismo. Una rivincita dopo la sconfitta alle Provinciali ma soprattutto una prima prova di forza in vista delle elezioni di primavera che coinvolgeranno ben 46 comuni irpini.
E dopo il voto è arrivata anche la dichiarazione ufficiale del sindaco di Monteforte Irpino, Costantino Giordano: «Mi riempie di orgoglio e mi carica di responsabilità l’elezione a componente del Comitato dei Sindaci dell’Asl. Garantirò il mio totale impegno per svolgere questo ruolo così delicato e di assoluto rilievo. Sento di ringraziare – continua – i sindaci che hanno riposto fiducia nella mia persona, considerandomi meritevole di ricoprire questa funzione di rappresentanza. Devo ringraziare l’onorevole Maurizio Petracca, riferimento istituzionale saldo e sempre presente per le nostre comunità, che ha fortemente voluto che entrassi a far parte del Comitato. Da oggi avvieremo un confronto costruttivo ma deciso con l’Azienda Sanitaria Locale. Noi sindaci conosciamo le difficoltà, le necessità, le esigenze dei nostri cittadini. La nostra interlocuzione con il management dell’Asl dovrà avere come obiettivo prioritario proprio quello la possibilità di dare voce ai cittadini, alle nostre comunità in un ambito così importante come quello dei servizi sanitari».