Primarie e poi congresso. Il PD riparte da queste due rampe di lancio per mettere fine al tracollo degli ultimi anni. E allora Zingaretti o Martina: da loro dipenderà il futuro di un partito che fu a vocazione maggioritaria. A Benevento l’esigenza di una pailingenesi effettiva è avvertita in modo pressante. L’epoca decariana sembra volgere al tramonto e d’altra parte è stato lo stesso nume tutelare a fare intendere che la sua stagione può considerarsi quasi agli sgoccioli. Sempre che Martina non succeda a se stesso. Nel frattempo l’ala sinistra diessina, ex socialista e parzialmente ex comunista si posiziona. Con Zingaretti, e il portacolori è Raffaele Del Vecchio le cui velleità di rivalsa e di rilancio sono da tempo palesi.