- Direzione politica del PD del Sannio parte seconda. Il partito, forse per prima volta negli ultimi anni, sembra porsi allo specchio e valutare con estrema serietà le ragioni di una sequela di sconfitte che hanno segnato in nuce la vita del partito. Sono riecheggiate parole solenni come unità e paradigmi programmatici, sostanziali passivo avanti sulla via possibile della comprensione dei problemi. Apprezzabili gli interventi. Secondo Raffaele Del Vecchio occorrenti partire dalla linea politica che ora manca.” Aggregare attorno a tre o quattro punti programmatici la linea che vogliamo darci, accenna l’ex vicesindaco di Benevento, ripartendo da una barra a dritta sicura e coraggiosa che ci eviti l’andamento ondivago che purtroppo ha contraddistinto la nostra azione. Del Vecchio ha anche parlato di possibili opzioni politiche che si potrebbero attuare guardando a sinistra ma più di tutto egli mette in guardia dalla tentazione “termidoriana” del cupio dissolvi: inutili le tentazioni di voler trovare un capro espatrio, non è cambiando gli uomini, pur delegittimati dalla sconfitta, che si affrontano e risolvono i problemi.
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