Benevento| Provinciali, sorride “il personalissimo cartellino” di Damiano
Politica
Franco Damiano esce sconfitto ma per nulla ridimensionato dalle elezioni presidenziali provinciali che hanno sancito il successo di Antonio Di Maria, nuovo presidente della Provincia di Benevento. Un risultato, quello del sindaco di Montesarchio, maturato in un clima oggettivamente complicato, con un PD in chiaro declino e quindi in un contesto fatto di difficoltà tangibili che ormai caratterizzano gli ultimi anni, almeno due, della vita del partito. Franco aveva in animo di misurarsi, di pesare, la sua personale capacità di attrazione e a vedere dai numeri ci è riuscito. Aritmeticamente il sindaco di Montesarchio raggranella il 42,4% dei consensi degli aventi diritto al voto, e non è poco, vince nella fascia dei comuni al di sopra dei diecimila abitanti, Sant’Agata e Montesarchio, sostanzialmente regge, pur perdendo, in tutte le altre quattro. Insomma, Franco Damiano ha evitato la debacle e restituito una base di ripartenza ad un partito che, tuttavia, ha da fare i conti con un processo di palingenesi interna che appare inevitabile e che lo stesso Del Basso De Caro ammette come imprescindibile. Forse ora in modo però meno pressante. “Ripartiamo da questo lusinghiero risultato, dice Umberto, insieme a tutti i dirigenti e gli amministratori che si sono spesi con generosità e lungimiranza. Voltiamo pagina e guardiamo avanti”. Tra coloro i quali possono ritenersi moderatamente soddisfatti per la tenuta sostanziale dei numeri c’è anche Carmine Valentino. A Sant’Agata Valentino ha serrato i ranghi e i risultati si sono visti. ” I dati consegnano un quadro ben chiaro per le varie realtà territoriali, i numeri sono leggibili a tutti. Le conclusioni sono di facile determinazione”, dice sornione anche perchè nella sua città si vota l’anno entrante e questi numeri confortano non poco. Il segretario del PD sannita passa poi alla disamina politica del voto. “Questa competizione é stata l’occasione che ha fornito ulteriori elementi e dati per una analisi vera e cruda che saremo chiamati a fare nelle prossime settimane, settimane importanti anche per gli appuntamenti calendarizzati dal nostro Partito e dalla fase congressuale. Una prima analisi andrà sicuramente fatta anche sulle tante distrazioni e i disimpegni, non finalizzata alla ricerca di responsabilità altrui o capri espiatori, ma ad una necessaria e definitiva chiarezza per il futuro della nostra Federazione, senza ipocrisie”. Amen.
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