La vittoria di Antonio Di Maria che da oggi è il nuovo presidente della Provincia di Benevento. Una vittoria largamente annunciata, mai messa in discussione, col vento in poppa dell’onda lunga mastelliana che finisce per annettersi anche la Rocca. Rocca e Palazzo Mosti in un unica filiera di tendenza conservatrice. Non accadeva dai tempi di Russo e Viespoli, parliamo di giusto vent’anni fa. E proprio dopo vent’anni il centrodestra, nelle forme attuali ancora non ben definite, si riprende Palazzo e Rocca. Certo, i tempi sono cambiati. Oggi l’amministrazione è ben più complessa e senza denari in cassa e quindi senza prebende da distribuire. Ma questo vale per tutti. Di Maria porta Santa Croce nel cuore del Sannio. Ha vinto ma non con le dimensioni che forse si aspettava. Alla fine lo scarto è quello, netto, ma di una normale consultazione laddove, forse, si chiedeva di più. Anche in virtù di un avversario in gravissima difficoltà e senza una precisa idea di linea politica già da un pezzo e in forza dell’immortale vezzo italico dell’assalto al carro dei vincitori che anche in questa occasione non ha mancato di far risuonare i suoi peana. Insomma, Mastella con la forza bulgara del proprio consenso a Benevento e col fitto lavoro del triumvirato forzista e dei Fratelli non ha travolto le difese sgangherate ma resistenti degli avversari. Che nelle proprie roccaforti hanno addirittura respinto gli assalti. Il sindaco di Benevento aveva anche calamitato su di se l’attenzione generale con la sortita sulle regionali del 2020 alle quali parteciperà ma non si sa ancora in quale veste. Una mossa, quella del Ceppalonico, studiata e coincidente con la conquista dell’ultimo avamposto della sinistra, una sorta di valore aggiunto che però, forse, non ha prodotto gli effetti desiderati. Al di la di queste considerazioni, tuttavia, sta la vittoria di Di Maria. Al quale giungono le giuste congratulazioni. Quelle degli avversari e dei propri sodali. Per Leonardo Ciccopiedi, responsabile organizzativo di Forza Italia, “l’elezione di Di Maria nasce in seno ad una compagine di centrodestra che si ricostruisce e si rinnova, che ha scelto di puntare su un giovane sindaco di provincia, premiando merito e capacità Questo è il centrodestra che ci piace ed in questo contesto Forza Italia è stata decisiva”. Al coro degli auguri si arricchisce di quello dell’Amministratore unico di Sannio Europa Sauchella che augura al neopresidente tutto il meglio per i difficili impegni che lo attendono. Sono certo che svolgerà questo nuovo ed impegnativo incarico circondato dalla stima e dal rispetto di tutti i nostri cittadini, nonché dal supporto e dal sostegno di quanti lavorano per l’Ente Provincia, con l’obiettivo comune di contribuire alla svolta che il Sannio merita, grazie al suo eccezionale patrimonio naturale, paesaggistico, culturale ed umano”.