Clemente Mastella, regista politico delle operazioni che hanno ricondotto il centrodestra alla Rocca dei Rettori. L’ex ministro della Giustizia è assai gasato. Parla di “straordinario risultato, nonostante pressioni di ogni tipo, forse anche indebite”, passaggio sul quale gli si chiederà una spiegazione. “Guardo già al di là, pensando a come utilizzare le due Istituzioni, Comune di Benevento e Provincia, per mettere in quota una realtà, quella sannita, ai margini sul piano infrastrutturale, demografico sociale, economico. Con Di Maria, di cui ho sempre apprezzato le sue capacità amministrative, troverò un alleato efficace ed operativo. E lavoreremo assieme con intensità. Come sindaco di Benevento, ringrazio i miei consiglieri, che sono stati anche loro determinanti per l’avvio di questo nuovo corso. Neppure nel mio periodo aureo c’era un “mastelliano” al Comune capoluogo ed alla Provincia. Dopo tanti dispiaceri patiti, sono proprio contento del risultato”. Poi si rivolge al PD. “Gli avversari, a differenza di quanto lasciano intendere, pensavano al colpo grosso. Ah dimenticavo, mai visti prima di ora a Benevento, Presidente regionale e Vicepresidente della Giunta così presenti come negli ultimi giorni. La vittoria poi ad Avellino, dove il centro destra si riconferma, mentre da noi va alla Rocca dopo 20 anni, mi spinge sempre più a dare dignità politica alle aree interne”. Mastella in stile “conducator” forse si paragona ad un sanculotto quando parla di “bastiglia beneventana”. “Certo, se penso a due anni fa, quando contavo ingiuste umiliazioni e cattiverie, e poi alla presa della bastiglia a Benevento, all’Ato ed ora alla Rocca dei Rettori, beh sono contento ma più responsabilizzato. Grazie ai cittadini di Benevento ed a tutti quelli con i quali mi piace condividere questo successo”. Non è da meno la senatrice Lonardo. “Sono felicissima per la grande vittoria riportata dalla squadra, capeggiata da Clemente Mastella, per la vittoria di Antonio Di Maria alla presidenza della Provincia di Benevento. Abbiamo fatto una battaglia a mani vuote, senza potere, combattendo contro tutti i colossi. Regione, Provincia e quanto altro. Di Maria è uomo del fare, ha dimostrato che, con umiltà ed abnegazione, si possono raggiungere grandi risultati. Parlano per lui le cose realizzate nel suo Comune e la Comunità Montana Titerno e Alto Tammaro, che ha amministrato per diversi anni. Gli formulo gli auguri più sentiti di un buon lavoro, sicura che farà bene. Ad maiora!”