“Ieri, in consiglio comunale, abbiamo approvato due importanti variazioni di bilancio. Una riguarda la verifica di vulnerabilità sismica e progettazione di eventuali interventi di adeguamento antisismico della scuola media Solimena (44.962,00 euro) e della scuola elementare e materna Picarelli (17mila euro). Previste, inoltre, attività di prevenzione incendi, anagrafe edilizia scolastica, bonifica e pianificazione urbanistica (138.592,27 euro), finanziate dall’amministrazione provinciale”. Il sindaco di Avellino, Vincenzo Ciampi, in un post sul suo profilo Facebook fa un parziale resoconto del consiglio comunale e accusa la stampa locale di non aver dato conto delle cose positive registrate in assise, definendola distratta.
“La seconda ratifica – continua – riguarda la variazione adottata in giunta il 18 settembre scorso, relativa alla rimodulazione del Pac. Si è provveduto ad incrementare le spese relativa al Pac Infanzia per euro 751613,84; al Pac Anziani per euro 118509.62. Sono stati inoltre istituiti appositi capitoli di entrata e di spesa per il fondo di sostegno alle donne vittime di violenza (16.000,00 euro). Previsto anche un capitolo di spesa per “casa accoglienza donne vittime di violenza” (12.800,00), nonché 24466,92 per liquidazioni contributo ONMI. Di tutto questo nessun giornale ne parla o ne ha parlato. Ormai abbiamo anche la stampa contro. Sono tutti schierati contro il cambiamento. La paura di disturbare il “potere” è ancora troppo forte. Ma tutti hanno dimenticato un piccolo particolare: noi abbiamo la città ed i cittadini a favore. Ha ragione il sottosegretario Sibilia – conclude Ciampi – quando dice che alle prossime elezioni amministrative prenderemo l’80% dei consensi. Noi andiamo avanti, non abbiamo paura”.
Fin qui il primo cittadino che enfatizza la ratifica di due variazioni di bilancio e una rimodulazione dei fondi per l’assistenza sociale già annunciate da tempo. E critica la scelta dei colleghi giornalisti che, tra questi due argomenti e la spaccatura dell’asse 5Stelle-Lega, i continui tira e molla sull’azienda consortile del Piano di zona A04 e la vicenda infinita dei precari da stabilizzare hanno deciso, per importanza ed evidentemente anche problemi di spazio, di soffermarsi su questi ultimi, dando, giustamente, per assodati i temi richiamati dal sindaco. Del resto si tratta di scelte, sempre prese utilizzando un unico e solo criterio professionale e deontologico: l’importanza della notizia e dei suoi riflessi sui cittadini. Ancora una volta, dunque, Ciampi va sopra le righe con dichiarazioni a dir poco clamorose. Non si alimenti un clima di caccia alle streghe, questa volta contro la stampa, se si hanno oggettive difficoltà nel mandare avanti un’amministrazione senza i numeri per farlo e, alla prova dei fatti, a volte anche senza idee.