Alfonso Laudonia, consigliere del Movimento 5 Stelle, è il nuovo vice presidente dell’assise comunale di Avellino. La votazione, resa necessaria dalle dimissioni di Ettore Iacovacci, si è svolta nel corso dell’assemblea di Palazzo di Città, convocata, tra l’altro per ratificare alcune variazioni di bilancio, discutere della mozione di stabilizzazione di 8 dipendenti precari, e prendere atto di un’informativa del sindaco sulla nuova società consortile per il Piano di Zona sociale A04.
Ma sull’elezione di Laudonia, come sempre a scrutinio segreto, il capogruppo della Lega Salvini, Damiano Genovese, non ci sta e denuncia l’accordo tra i pentastellati, “Mai Più” e parte del Pd. “A questo punto – dice – non ha alcun senso parlare di maggioranza. I 5 Stelle che hanno rivendicato fino ad ora trasparenza e coerenza politica, nei momenti concludenti di questa consiliatura non hanno perso occasione per mettere in campo qualunque tipo di accordo sotto banco finalizzato al raggiungimento del loro scopo contingente. Ancora una volta il sindaco ed il suo gruppo preferiscono pescare nel torbido, invece che scegliere la strada della linearità politica. Che delusione! Dalla giunta, alle nomine esterne, passando per la vicepresidenza sembra non esserci nessuna differenza tra l’amministrazione Ciampi ed i suoi predecessori. È proprio vero, in certe realtà come la nostra, il tanto decantato “cambiamento” e solo una questione di facciata. Cambiano i nomi dei burattini ed anche quelli dei burattinai, ma il teatrino è sempre lo stesso”.
Insomma, una dichiarazione che ha il sapore della rottura del patto tra Lega e 5 Stelle. Ma su questo successivo passaggio ancora non si hanno conferme ufficiali.
Intanto, sempre in consiglio sono stati eletti membri della Consulta del Commercio, Modestino Verrengia, dei Popolari, in quota opposizione e lo stesso Damiano Genovese per la maggioranza. Gli altri 7 componenti dell’organismo dovranno essere nominati dalle associazioni di categoria.
E’ passata a maggioranza, poi, la mozione del Pd sulla stabilizzazione degli 8 precari, presentata dal capogruppo Enza Ambrosone. L’iter, in realtà, è stato già avviato dal vicesindaco con delega al personale, Ferdinando Picariello, che ha illustrato all’aula la procedura e annunciato di essere in attesa del prossimo pronunciamento della Cosfel.