C’è del marcio in Danimarca, recita l’Amleto. In Fratelli d’Italia non c’è il clima schakespiriano a farla da padrone ma qualche frizione mista ad un confronto anche serrato e a tratti concitato c’è stato eccome. Sul tappeto la decisione del partito di intavolare con Mastella e Forza Italia basi di discussione per riformare, anche nel Sannio, un centrodestra capace di ricostituirsi e attrarre consensi. Federico Paolucci ha già incontrato Mastella ed ora si attende una prossima riunione allargata per entrare in una fase più operativa. Ida Santanelli, reduce da Atreiu a Roma, ha però sollevato perplessità di un certo spessore. Fare da supporto alla strategia egemonica di Mastella non è in sintonia con i principi espressi all’Isola Tiberina e lo dice apertis verbis
