De Luca ha voluto esprimere la sua avversione a questa classe dirigente in modo eclatante. Sarà anche anziano, come ha detto a più riprese, ma sa ben utilizzare i social perchè la potenza del suo messaggio è stata sagacemente convogliata “urbi et orbi”, al cuore del mondo Dem. Che punti dritto al Nazzareno sull’onda del web che lo vorrebbe segretario del partito? Può darsi ma è complicato ci riesca. Quel che è certo è che il lucano non ha alcuna intenzione di farsi da parte, al di la di ciò che ripete di sovente. Nel 2020 ci saranno le elezioni regionali e lui sa bene che l’universo clanico di quello che oggi è il PD è a lui ostile e che la rielezione passa attraverso alleanze allargate.
Un epico scontro con Mastella? In molti se lo augurano e se ci metti anche De Magistris l’evento assume connotati leggendari. Sa anche che De Caro potrebbe virare proprio su Mastella e non sarebbe la prima volta. Insomma, al di la degli apprezzamenti fognari la partita sembra essere più grande di un documento isolato ma non casuale.