De Luca apre alla Lega di Salvini affermando che una forza progressista che non metta la sicurezza al primo posto della sua agenda politica non serve a nulla. De Luca va a Campagna per la Piontida del Sud e da sinistra piovono critiche forti. “Se questa è la risposta del Pd a ciò che sta accandendo in Italia e la base per costruire un nuovo centro sinistra, siamo lontani, molto lontani.” Lo dice il coordinatore regionale della Campania di Sinistra Italiana Scala secondo il quale “il Presidente della Regione mostra la sua vera identità, se mai ce ne fosse stato bisogno, e lo fa con parole sprezzanti e populiste. Il buon senso vorrebbe che un presidente lavorasse per chiedere la modifica della legge ” Bossi- Fini “che non consente a chi arriva in Italia di poter entrare in un circuito legale. Le norme in merito all’immigrazione aiutano le criminalità questo va detto con forza e De Luca, uomo non sprovveduto, lo sa bene, ma è più facile in un momento di difficoltà personale visto che il governo non decolla e i problemi personali con la giustizia potrebbero far precipitare la sua azione di governo non proprio eccelsa, se vogliamo utilizzare un eufemismo, parlare alla pancia di un paese dove le paure sono state costruite a tavolino piuttosto che affrontare, e perché no, risolvere i problemi. I problemi di chi vive in un sud lasciato al proprio triste destino son legate alle camorre che opprimono e non ai migranti in un centro di accoglienza e questo chi non ha occhi foderati di prosciutto lo sa bene. Si continuano ad utilizzare armi di distrazione di massa per distogliere l’attenzione dai veri problemi.