Il sindaco ha il suo da fare con i suoi, molto meno con l’opposizione intesa in senso lato, a tal punto da innescare il sospetto che vi possa essere una vera e propria strategia che imponga una opposizione assai soft a Mastella per fini e prospettive di tacita convivenza con l’avversario del 2016. Il quadro nazionale è assai criptico e questo condiziona l’operato di un partito in sede locale che oggettivamente è latitante e di cui, forse, l’opinione pubblica o ciò che ne resta auspica l’azzeramento conmpleto dei quadri. Un silenzio sui temi più scottanti di queste ultime settimane interrotto solo dal comunicato stampa sulla sentenza del Consiglio di Stato in merito alla mensa. Assai poco per un partito nei confronti del quale Francesco De Pierro, sia pur cautamente, chiama all’azione di contrasto all’Amministrazione in carica parlando di scatto di orgoglio.