Feste, concerti, progetto e bufale. Inizia così una nota del gruppo “SiAmo Pratola Serra” riguardante le spese per feste e concerti che annualmente vengono finanziate dall’Amministrazione di Pratola Serra. Quest’anno tocca a Fabrizio Moro. Chi pagherà questa volta? … Ovviamente i cittadini!
Ma siamo abituati alle fantasticherie dei nostri amministratori che sicuramente racconteranno di fondi in arrivo da chissà dove. Stiamo ancora aspettando circa 50 mila euro che, udite udite, risalgono al 2016 quando fu la volta di Renzo Arbore e lo scorso anno, per il concerto di Gigi D’Alessio, hanno raccontato di fondi provenienti da Lapio (Fiano Love Fest), dalla Regione Campania e da sponsor inesistenti.
Presunte entrate che hanno anche iscritto nei bilanci del Comune, benché, carte alla mano, ne abbiamo dimostrato l’inesistenza. Attendiamo soltanto risposte da Lapio, che ancora non risponde alla nostra richiesta di accesso alla rendicontazione presentata in Regione. Probabilmente apparteniamo alla lista dei paradisi fiscali, visto che per far quadrare i bilanci basta scrivere all’entrata fondi inesistenti e omettere debiti ben conosciuti e deliberati finanche in giunta.
Ma ritornando ai festeggiamenti, quest’anno entreremo probabilmente nel guinness dei primati.
Nell’attesa della rendicontazione dell’onorificenza alle intenzioni, concessa all’On. Tajani, una cerimonia rassomigliante più ad un Congresso di Forza Italia, sono state già deliberati, per feste e concerti, 15 mila euro per la frazione Serra e 10 mila euro per S. Michele.
Fra qualche giorno scopriremo quante migliaia di euro costerà il gran concerto in occasione dei festeggiamenti dei SS Patroni, che annualmente ci costa circa 100 mila euro, e non mancheranno, infine, i costi per annessi e connessi, altri circa 40 mila euro.
Molti si chiedono, e ci chiedono, da dove provengono tali fondi e come è possibile finanziare tali eventi viste le esigue risorse a disposizione degli Enti Locali. Noi, in quanto gruppo consiliare, ci chiediamo soprattutto il perché di tale sperpero , vista la reale situazione finanziaria in cui versa l’Ente Comunale, e della quale abbiamo ampiamente argomentato senza ricevere alcuna spiegazione.
La scorsa settimana hanno tempestato i media per il grande risultato ottenuto riguardo il finanziamento del progetto presentato alla Regione Campania: “Pratola Serra nel Mondo”.
Un progetto avviato dal già sindaco, portato avanti dall’attuale sindaco e dal suo staff risulterebbe finanziato per 70 mila euro. Ma la notizia, ancora riportata sul sito web dell’Ente, da una verifica del Decreto Regionale, si è rivelata l’ennesima bufala dell’amministrazione Aufiero, raccontata sui fondi provenienti dalla Regione Campania. Il Decreto premia i primi 30 classificati e il progetto Pratolano risulta al numero 105.
Non ci meraviglieremo affatto se riporteranno al bilancio tali somme come hanno fatto nel 2017 per una legge che neanche è stata ancora approvata.
Le uniche entrate certe per le casse comunali saranno le numerose cartelle di accertamento tributi inviate, e ancora una volta saranno i cittadini a pagare.
Sia chiaro però, che le tasse vanne pagate, ma pensiamo sia importante utilizzare gli incassi per servizi di pubblica utilità anziché per questo inconcepibile sfarzo .
Che dire allora, ci consoleremo cantando con Fabrizio Moro: “non ci avete fatto niente”, quando in realtà ci hanno e ci stanno impoverendo, spendendo anche i soldi che non hanno!!!