“L’esercizio, o il presunto esercizio, del diritto alla informazione, mortificando l’altrui diritto alla propria dignità ed all’espletamento del mandato elettorale, in sociologia si chiama prevaricazione, in diritto si definisce abuso di posizione e in politica è noto come fascismo”. Lo afferma il consigliere regionale Maurizio Petracca intervenendo sulla vicenda dei manifesti 6×3 del M5S contro i consiglieri che hanno ritenuto illegittimo l’atto portato in consiglio sulla variazione di bilancio per il Ferragosto. “Tutta la mia solidarietà – continua Petracca – va a Nadia Arace, Alberto Bilotta, Nicola Giordano, Nello Pizza, Stefano La Verde, Dino Preziosi, Modestino Verrengia e Lino Pericolo, gli otto consiglieri comunali di Avellino vittime in queste ore di una vera e propria escalation di irresponsabilità e odio politico. La politica è cosa altra ed alta. La nostra città è vittima di un sindaco di minoranza, un sindaco che ha difficoltà a decidere qualunque inezia perché ostaggio di chi, per il ruolo istituzionale che riveste, dovrebbe garantire la sicurezza dei cittadini. Invece, sembra che il ruolo istituzionale si esaurisca nel finanziare manifesti con liste di proscrizione che mettono a rischio la democrazia e le sue dinamiche. Il dramma vero è quello di avere un sindaco senza poteri, commissariato da professorini che immaginano di governare attraverso i social, con dettami da ragioniere, pensando che ad Avellino ci sia chi ha l’anello al naso. La Politica si misura anche sui numeri e se non li hai, la dignità impone le dimissioni. Questa è la democrazia”.
Poi passa a commentare il video di 4 minuti dove il sindaco Ciampi traccia un bilancio dei suoi primi 30 giorni a Palazzo di Città e afferma di aver aperto la Bonatti e il Ponte della Ferriera, slavato l’Avellino Calcio, organizzato giornate di raccolta dei rifiuti con altri volontari e, soprattutto, aver trovato 150mila euro per il Ferragosto avellinese grazie ad un lavoro senza sosta. Dire che siamo alla follia è voler usare un eufemismo. “Vi invito a vedere il video del sindaco Ciampi – riprende il consigliere regionale – che espone i suoi 30 giorni di governo. Si vanta di cose inesistenti, non c’è una cosa. dico una, concepita da questa amministrazione (a parte qualche scartoffia raccattata in qualche parco). Un sindaco bugiardo che dice tutto e il contrario di tutto nell’arco di poche ore. Se hai veramente a cuore la città dimettiti oggi e non domani”.