In una nota diffusa alla stampa alcuni dei candidati nella lista del Movimento 5 Stelle, e con loro diversi attivisti, si dissociano con forza dal comportamento dei parlamentari Sibilia, Gubitosa e Grassi e del sindaco Ciampi sui manifesti 6×3 e chiedono un intervento da parte dei vertici politici nazionali.
“I sottoscritti candidati nella lista M5S alle scorse Elezioni Amministrative Comunali di Avellino tenutesi il 10 giugno, unitamente ad alcuni attivisti simpatizzanti, con il seguente comunicato dichiarano di dissociarsi prendendo le distanze in modo netto, dalla metodologia antidemocratica ultimamente attuata con le scelte operate dai “Portavoce” deputati sig.ri Carlo Sibilia, Michele Gubitosa e dal senatore sig. Ugo Grassi oltre che dal Sindaco sig. Vincenzo Ciampi in relazione alle dichiarazioni pubblicate negli ultimi giorni su social network, come Facebook, o inviate agli organi di stampa.
Nella giornata del 13 agosto, in particolare, con l’affissione di manifesti 6×3 portati in giro da supporti mobili motorizzati tipo “vela” sono stati pubblicati i nomi e i volti degli otto consiglieri di altri schiarimenti politici, “rei” di aver bocciato il programma del ferragosto Avellinese durante il Consiglio Comunale del 9 Agosto 2018.
Nello specifico, il comportamento attuato dai sopracitati parlamentari e dal Sindaco non rispecchia, a nostro avviso, la linea ideologico/politica del MoVimento fondata su principi di condivisione, trasparenza democrazia e rispetto degli avversari politici. In relazione ai fatti accaduti, i sottoscrittori del presente comunicato rimanendo coerenti con la linea Nazionale del MoVimento 5 stelle, auspicano un intervento dei vertici Nazionali dello stesso”.
I firmatari candidati attivisti: Edoardo Aurino, Antonello di Guglielmo, Antonio Genovese, Natascia Evangelista, Italo De Cunzo, Vincenzo Evangelista, Mara Fiore, Giulia Galdenzi, Stefania Guarino, Federica lovino, Antonio Petrozziello.