“L’altro giorno ho comunicato telefonicamente al sindaco di Benevento la decisione scellerata del Governo giallo-verde, approvata al Senato, ed annuncio che parteciperò all’incontro con gli altri parlamentari Sanniti e smaschereremo i veri responsabili… Anche se sappiamo bene chi sono”. Così il deputato Dem Umberto Del Basso De Caro componente della Commissione Lavori Pubblici. “Sono più di 100 gli interventi di riqualificazione delle periferie italiane che rischiano di non vedere mai la luce. È la conseguenza di un nuovo capitolo del governo Lega-Cinque Stelle che negli ultimi giorni sembra voler soltanto bloccare quanto fatto finora dai precedenti governi, anche a scapito dei cittadini. Come già ho detto – spiega Del Basso De Caro – con la presentazione di un emendamento al decreto Milleproroghe, l’esecutivo ha tolto la copertura finanziaria al bando Periferie. In pratica la maggioranza ha disposto che l’efficacia di tutte le 120 convenzioni sia “differita all’anno 2020”. Tradotto: vuol dire bloccare una centinaio di progetti di riqualificazione urbana, colpendo quei Comuni che hanno già approvato, finanziato e avviato i loro progetti. È come se la priorità delle politiche grillo-leghiste sia quella di dare in pasto ai propri sostenitori qualcosa che smonti e blocchi quanto messo in campo dai governi a guida Pd, vendendolo come “cambiamento”. Non si spiega altrimenti perché si continuano a bloccare anche quei provvedimenti che possono risultare anche utili al Paese. Si stornano i 2 miliardi di euro del ‘programma periferie’, bloccando progetti elaborati e deliberati dai Comuni, riconosciuti dallo Stato con convenzioni sottoscritte con ogni Comune e registrate alla Corte dei Conti. Progetti concreti, una parte dei quali già in esecuzione, che coinvolgono circa mille Comuni, con sindaci di ogni colore politico. Un taglio brutale. Il provvedimento passerà ora alla Camera per la seconda lettura, prevista a settembre, e ci sarà da combattere per difendere il Piano Periferie – conclude Del Basso De Caro – e io, così come ho sempre fatto, combatterò per salvare questo Piano”.