Lunedì saranno note le indicazioni dei vari capigruppo che dovranno pervenire presso l’ufficio della presidenza del consiglio. Certi i nomi di Antonio Aquino per il Movimento 5 Stelle, Ines Fruncillo per Forza Italia e Damiano Genovese per Lega Salvini Campania (con Sabino Morano che dovrà iscriversi a uno dei due gruppi), Luca Cipriano per “Mai Più”, Dino Preziosi per “La Svolta inizia da te” e Nadia Arace per “Si Può”.
I problemi iniziano a sorgere quando si comincia a parlare del centrosinistra che potrebbe definitivamente parcellizzarsi, perdendo, così, anche il peso unitario dei suoi 18 consiglieri eletti. Adriana Percopo dovrebbe confermarsi a capo della lista “Avellino libera e progressista”, Ettore Iacovacci di “Avellino Democratica” e Nello Pizza, ex candidato a sindaco dell’intero schieramento, alla guida dell’area “demitiana” che riunisce “Avellino è Popolare” e “Avellino Rinasce”, lasciando solo la denominazione della prima lista. Infine, ancora tante fibrillazioni nel Pd dove uno tra Livio Petitto ed Enza Ambrosone dovrebbe essere il riferimento della lista di bandiera con o senza Stefano La Verde e Ivo Capone che già per la presidenza del consiglio hanno appoggiato “Davvero” di Gianluca Festa. Quest’ultimo potrebbe non voler rinunciare al suo gruppo se non sarà indicato a svolgere il ruolo di capogruppo di tutti i dem. Ancora da verificare, poi, il posizionamento di “Insieme Protagonista”, che fa riferimento all’ex deputato Angelo Antonio D’Agostino, e dei suoi due consiglieri: Stefano Luongo e Gianluca Gaeta.