La Lega di Benevento e il suo progressivo radicamento sul territorio. La via è lunga e come anticipa Il Sannio Quotidiano non mancano fibrillazioni su possibii futuri sconvolgimenti dei quadri apicali del partito. Se ad Avellino l’avvicendamento è nei fatti, a Benevento D’Agostino sembra non correre rischi imminenti di accantonamento. Nel frattempo lo stesso D’Agostino annuncia l’adesione del consigliere di maggioranza Pasquale Nardone del comune di Campolattaro e di altri 13 amministratori sanniti. In attesa dei big in uscita da Forza Italia, dopo le convulsioni che ad inizio di luglio hanno condotto all’esautoramento dei quadri dirigenti con la esautorazione di Fernando Errico dal ruolo di coordinatore. Errico ma anche Carmine Montella, dimessosi dal ruolo di capogruppo di Forza Italia in consiglio provinciale e dato in uscita dal partito. E tutta una serie di amministratori, dalla Margherita Giordano a Domenico Matera, quella classe dirigente legata a Nunzia De Girolamo che presto potrebbe ritrovarsi sotto l’egida del Carroccio.