Insogna che accusa Valentino di agire senza informare la base, Valentino che si fa forte della sua prerogativa di indirizzo politico e accusa Insogna di cercare accordi col centrodestra senza che la direzione provinciale lo abbia indicato. “Aspetto che il presidente convochi la direzione e solo li porrò le questioni politiche che stanno alla base di questa impasse”, dice Valentino. Tutto dentro i canali istituzionali del partito e nulla al di fuori e questo sembra essere l’atto di accusa di Valentino e cioè che la dilazione della nomina del direttore generale, già posta da diverse settimane e mai affrontata, avesse in se l’obiettivo di condurre dritto dritto al commissariamento. C’è poi anche la posizione di uno dei firmatari il documento Insogna, Michele Napoletano sindaco di Airola, da tempo fuori dal Pd. La prossima direzione servirà anche ad acclarare questa ambiguità.