Il partito irpino chiede infatti chiarezza sul rapporto con gli alleati sui territori. In provincia di Avellino i collegi uninominali tra Camera e Senato sono tre, di cui due sono finiti nel mirino di deputati uscenti in forza a liste alleate, ed in particolare di Giuseppe De Mita e Angelo D’Agostino.
L’ipotesi di cedere due dei tre collegi agli alleati ha già messo in subbuglio buona parte del Pd. In Alta Irpinia, a contendere la postazione a De Mita, c’è la presidente del consiglio regionale Rosetta D’Amelio, la cui candidatura risolverebbe anche il problema delle quote rosa. In città l’alternativa a D’Agostino è l’ex senatore Enzo De Luca, sponsorizzato dai vertici regionali del partito.