Trentadue anni dopo l’ultima volta alla Rocca Mario Pepe fa il suo reingresso tra gli scranni lignei dell’aula consiliare. Uno scenario certamente diverso da quello che il sindaco di San Giorgio aveva lasciato a metà degli anni 80 e comunque il suo ritorno coincide con il momento più importante con l’approvazione del bilancio 2017 e Documento Unico di Programmazione 2017 e dello schema di Bilancio di Previsione 2017. In entrambi i casi il neoconsigliere ha votato contro pur aderendo alla esecutività dei provvedimenti. Mario Pepe ha scelto di non aderire al gruppo mastelliano e quindi di centrodestra e questo lascia assai perplessi se poi si fa il paio con la ribadita volontà del sindaco di San Giorgio di non aderire al progetto del Campanile che Mastella varerà a Napoli sabato sedici dicembre.
Ambienti della maggioranza paventano che tra i mastelliani circolasse la convinzione che non ci fossero i numeri per approvare i provvedimenti, cosa che invece è stata scongiurata dalla presenza massiccia dei consiglieri di maggioranza. Ora sarà interessante capire come evolverà il rapporto tra Mario Pepe e Mastella che probabilmente risentirà della brusca frenata dell’ex segretario del partito democratico.