Settimana interessante sul fronte della politica a Benevento. Mercoledi il consiglio provinciale che voterà il bilancio e ufficializzerà il ritorno alla Rocca di Mario Pepe. Un a sessione che rischia di non vedere presenti i consiglieri appisti la cui assenza era stata paventata da Luigi Barone se non sarà rivista l’impostazione del dimensionamento scolastico provinciale duramente avversato dagli alfaniani. Per ora da Corso Garibaldi non c’è commento ufficiale ma ambienti democratici fanno trapelare che la questione è nelle “sagge mani” del presidente ricci facendo balenare che alla fine ci potrà essere un riavvicinamento delle parti anche se i tempi sono strettissimi. Nel frattempo il week end ha fatto registrare una dura contrapposizione tra i cugini Sguera. Dalle tribune di dei socials, nuovo teatro del dibattito politico, Nicola pentastellato ha avuto parole taglienti nei confronti della De Girolamo e dei suoi stati generali. La replica di Vizzi Sguera, coordinatore cittadino azzurro, non si è fatta attendere ed è stata assai dura così come la successiva querelle, sempre attraverso i socials, con esponenti del PD e della stampa quasi rasentando l’insulto reciproco. E’ il segnale che le elezioni sono davvero alle porte e che gli animi si vanno surriscaldando. E Mastella? Oltre a beccare i pentastellati sulla questione delle indennità di carica definendo vergognoso l’attacco del duo Sguera-Farese, e in attesa della prammatica replica, giura fedeltà al centrodestra in vista del fatidico 16 dicembre, giorno in cui resusciterà dai menadri della politica l’Udeur con tanto di campanile.
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