La bozza dei collegi elettorali decisa dal Governo e che dovrà essere valutata dalle commissioni parlamentari e poi dalle Aule nello spazio di una quindicina di giorni. Un disegno che genera uno scenario assai turbolento del puzzle nel quale dovrà svilupparsi la costruzione delle circoscrizioni specialmente nel Sannio che esce smembrato dalla bozza di Palazzo Chigi. Uniniominale alla Camera. Ben diciotto i comuni sanniti che passano con Ariano Irpino, in prevalenza quelli della Val Fortore, mentre per il proporzionale semre alla Camera ci dovrebbe essere un unico collegio Sannio e Irpinia. Al Senato, per l’uniniominale, ci dovrebbero essere due collegi; il primo Benevento e Santa Maria Capua Vetere, il secondo frutto dell’unione dei collegi per la Camera di Ariano e Avellino. Per il proporzionale il collegio unico Avellino, Benevento e Caserta. Questo lo schema che ha generato forte irritazione in diversi paesi del Sannio.
Una situazione che induce a riflessione. Il presidente del Consiglio regionale della Campania Rosetta D’Amelio si attende emendamenti consistenti dal prossimo passaggio parlamentare.