La legge elettorale in via di approvazione in Senato ma l’iter è assai travagliato. Il Governo ha posto cinque questioni di fiducia su cinque dei sei articoli del Rosatellum 2.0. Per Maurizio Lupi è l’unica risposta alla ingovernabilità ma è assai netto quando difende la dignità del suo partito.” Le coalizioni un attimo dopo l’esito delle urne ma non ci svendiamo dinanzi a nessuno”. Che sia il PD oppure Forza Italia oppure ancora l’Udc, con cui il dialogo è in pieno svolgimento, per Alternativa Popolare, che l’11 novembre sarà in campagna elettorale, il dialogo è aperto. “Hanno recitato più volte il de profundis ma siamo ancora qui e ci mettiamo come sempre la faccia”. Il tema delle autonomie. Per Lupi è stato importante che cinque milioni di persone si siano espresse nel Lombardo-Veneto ed auspica che anche a sud si percorra la stessa strada. Ma per il coordinatore nazionale di AP il vero problema è come riorganizzare lo Stato partendo dalle regioni.