Si terrà a Napoli, presso il Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa, da venerdì 27 a domenica 29 ottobre, la Conferenza programmatica nazionale del Partito democratico nel corso della quale sarà celebrata anche l’assemblea nazionale del Partito Democratico. Ad affermarlo il componente dell’assemblea nazionale Dem Pd Antonio Iesce. “La scelta di tenere l’assemblea nazionale e la conferenza programmatica del PD al museo nazionale di Pietrarsa è più che giusta, spiega Iesce, poiché è un luogo che racconta in modo straordinario il passato e il futuro del nostro Paese, in una città e in una terra essenziali per l’Italia. Saranno giorni intensi di dialogo e confronto con tante realtà vive della società italiana pronte a dare una mano. Ci saranno tanti ospiti, esperti e testimonianze. Saranno coinvolti sindaci, circoli e giovani democratici. E poi saranno presentati i risultati del Governo e soprattutto la prospettiva del PD per l’Italia del 2020. Si illustreranno – afferma ancora Iesce – impegni concreti per unire crescita e uguaglianza a partire dal lavoro.
Non mancheranno dibattiti sui temi attuali, Ius Soli, Rosatellum, la manovra finanziaria. Ma la parola d’ordine della tre giorni sarà Futuro”. Iesce poi aggiunge: “Questa di Napoli è una tappa fondamentale verso le prossime elezioni politiche. Aver scelto la Campania per avviare questo percorso è la dimostrazione di quanto il Mezzogiorno sia centrale nella definizione della proposta di governo che, con Matteo Renzi segretario, il Pd farà crescere e porterà in giro per l’Italia nei prossimi mesi. Abbiamo bisogno di un Pd forte, radicato, che consolidi la sua identità di soggetto riformista dalla forte connotazione popolare. Ne abbiamo bisogno ovunque, anche qui nel Sannio, e sono pronto a dare, ancora una volta, una mano a Carmine Valentino per rilanciare la funzione e il ruolo del nostro partito. Sono pronto a dare una mano al nostro consigliere regionale Mino Mortaruolo e al nostro Sottosegretario Umberto Del Basso De Caro per amplificare sui territori il grande lavoro che stanno facendo in Regione e nel Governo centrale sui tanti temi che riguardano il Sannio, in primis il tema alluvione che due anni fa ha sconvolto il nostro Sannio”.