Il coordinamento provinciale di Benevento di Fronte Democratico del PD, a sostegno di Emiliano nelle scorse primarie, ha proseguito ad impegnarsi per rafforzare il lavoro politico del PD, dal livello nazionale ai territori provinciali e regionali. Fronte Democratico, consapevole del rischio, amplificatosi nella fase precongressuale nazionale dalle note scissioni ed abbandoni, di un reale indebolimento del PD, ha deciso a più riprese di proporsi quale reale interlocutore interno alla comunità democratica del Partito, anche per fiaccare le continue tensioni interne e smorzare quei meccanismi automatici di allontanamento di tante energie e forze che invece devono trovare nei Democratici una risposta positiva alla politica seria e credibile. Seppure minoranza, la volontà di questo gruppo è di lavorare all’unità del partito provinciale, proponendo da subito attività e contenuti che riportino il PD ad essere luogo di dibattito e confronto su temi a nostro avviso fondamentali: la cittadinanza, le politiche sociali, il lavoro, la scuola e quindi spingere il PD a recuperare la sua centralità tanto nella politica nazionale quanto in provincia di Benevento. Impegnarsi in questo Congresso provinciale per l’unità del partito e al fianco della candidatura di Carmine Valentino va nel senso di poter essere quel valore aggiunto, in termini di competenze ed esperienze, utile al PD. Riconosciamo a Valentino il lavoro che sta tracciando in questa fase precongressuale,con un approccio di apertura ed inclusivo e che potrà sicuramente essere stabilizzato dall’investitura congressuale e dai costituendi organismi di partito. E’ evidente che un PD unitario, basato su di una rinnovata unità di intenti, rafforzerà tutti i suoi livelli istituzionali, da quello governativo nazionale a quello regionale, provinciale e comunale, con la finalità di aiutare il nostro territorio ad uscire dalla subalternità e competere per lo sviluppo. Partendo da una leale e concreta collaborazione politica siamo convinti che, da subito, occorra lavorare insieme nel PD, sulla strada di un importante azione di rinnovamento programmatico, ai temi centrali del welfare e dell’ inserimento lavorativo. Un PD che, anche a livello provinciale, deve meglio qualificare e riattivare la interlocuzione diretta con i territori ed i suoi attori sociali ed economici, concentrandosi soprattutto sui giovani, ridando slancio alla vita politica partecipata. C’è bisogno di riaccendere nella comunità provinciale la passione e l’ entusiasmo alla partecipazione attiva, accorciando la distanza tra cittadini e politica, e contrastare l’avanzata di un populismo dilagante e di destre estremiste che fanno della intolleranza il loro focus politico. Questo è il momento di costruire per dare prospettive alle comunità. Costruire ora significa tornare alla condivisione di idee e progetti con tutti quelli che nel Partito Democratico hanno proposte e programmi per migliorare la vita delle persone, per sostenere le famiglie, per dare un orizzonte di sviluppo positivo alla comunità. La centralità del tema Sud nel dibattito politico nazionale ha necessità di essere indirizzato a livello territoriale e adeguato alla diversità, alle specifiche debolezze e criticità dei territori locali. In questa direzione, a nostro avviso deve lavorare la governance provinciale del Partito Democratico; al rilancio concreto delle aree interne, alle azioni per contenere e contrastare la desertificazione dei territori, ai programmi di attrazione degli investimenti, al rafforzamento della programmazione infrastrutturale, logistica e di servizio, che seppure già presenti con importanti risultati colti dal sottosegretario Del Basso De Caro non risultano ancora sufficienti a contrastare l’isolamento sociale e produttivo di intere aree del Sannio. Per queste ragioni, siamo pronti a dare il nostro contributo, senza barriere e preclusioni, ma pronti a confrontarci lealmente sulle singole questioni, fiduciosi che il candidato segretario Carmine Valentino saprà ascoltare per lavorare con tutte le sensibilità presenti nel partito.
